Chiesa del Santo Patrono

Chiesa di San Sebastiano

La chiesa del Santo patrono, San Sebastiano, fu fatta edificare nel 1536 dal feudatario di Santa Croce, barone Del Balzo.

Alla chiesa di San Sebastiano, che è il Santo degli emigranti, è legato uno straordinario avvenimento, tra storia e leggenda, che i nostri nonni raccontano così:

"All'inizio del 1900, un emigrante si imbarcò per andare in America in cerca di fortuna, disperato per aver dovuto lasciare, poveri in canna, la moglie e i figli ancora piccoli.

Durante la traversata, quando, spaventato da una tempesta, invocò la protezione di San Sebastiano, a cui era particolarmente devoto, fu avvicinato da un giovane dal volto vagamente familiare che, con fare amichevole, lo rincuorò, dicendogli di essere anch'egli santacrocese e di chiamarsi Sebastiano Nobile.

Arrivati in America, i due presero strade diverse e l'emigrante trovò lavoro come minatore.

Un giorno in cui il lavoro nelle viscere della terra gli sembrava più duro del solito, e la nostalgia più acuta, si sentì chiamare e riconobbe, tra i minatori, il giovane che aveva conosciuto sulla nave, che lo incitò a seguirlo fuori dalla miniera, insieme a tutti i suoi colleghi, perché all'aperto si sentiva il suono delle campane di Santa Croce.

Era appena arrivato in superficie, senza essere riuscito a convincere nessun altro del fatto che si potesse ascoltare il suono di campane che si trovavano a migliaia di chilometri di distanza, quando la miniera crollò, seppellendo tutti gli altri minatori.

Del giovane intanto non c'era più traccia.

Ritornato finalmente in patria non molto più ricco di come era partito, l'emigrante cercò il suo salvatore all'indirizzo che questi gli aveva dato sulla nave:
...in piazza, una casa isolata, facile da trovare perché vi si accede mediante una scalinata...
ma non riusciva a trovare né l'abitazione né qualcuno a cui fosse noto il nome del giovane.

Stanco e deluso per la ricerca infruttuosa, si ritrovò davanti alla chiesa del Santo Patrono e si rese conto che era quello l'unico fabbricato con le caratteristiche che cercava.

Cercato freneticamente il parroco e fattosi aprire la chiesa comprese, infine, a chi doveva il felice ritorno a casa: la statua di San Sebastiano, che sembrava sorridergli dall'altare, era l'immagine del suo benefattore."

Nel 1906, nel west Virginia, crollò la miniera di Monongah; morirono centinaia di minatori ma un minatore santacrocese riuscì a salvarsi e a tornare in patria.